mercoledì 23 gennaio 2008

Italia...paese della pizza!!!

Una considerazione veloce mi viene in mente. Argomento: il fatto del Papa e della Sapienza di Roma.

Secondo me si sono creati molti fronti. Spiego perché!

Allora, partiamo dalla giusta e normale indignazione di laici e cattolici- secondo me la stragrande maggioranza. Quello che è successo è stato come un colpo dritto al cuore per queste persone, tra cui mi inserisco io.

Motivo: semplice. Per chi semplicemente è credente, crede in Gesù e segue la Chiesa e il suo capo, cioè il Papa, perché coscienti che il cristianesimo è un fatto umano e come tale ha bisogno della carne dell'uomo per poter essere conosciuto al mondo; ecco, per chi nella vita è stato toccato, letteralmente toccato (anche fattivamente) dal fatto cristiano; allora si è offesa la persona che è guida e pastore per tutti noi, e (aggiungo io) anche padre spirituale.
A questo punto viene da pensare a ciò che Gesù diceva...che ricordo suppergiù, insomma..."sarete perseguitati e derisi e sbeffeggiati nel nome Mio".

Questo, come dire!?, agli esaltati fa uscire di testa, ma alle persone semplici (io mi ritengo umilmente una di queste, ma penso lo sia anche il Papa) dà solamente la certezza di non essere mai soli, e di poter andare ovunque, avendo nel cuore, e volendola portare agli altri, una bella notizia: di un Dio che ama talmente tanto l'uomo, da umiliarsi e farsi come lui.

Un paradosso: è scritto che Dio ci ha fatti a sua immagine e somiglianza, ma ecco che con l'Annuncio dell'Angelo è Lui a farsi simile a noi....un paradosso, e una pazzia se non fosse che è vero. E la cosa migliore è che è un fatto che non dipende, almeno originariamente, alla sua origine scatenante, da me, non sono io che con un mio moto lo faccio accadere; io ne sono coinvolto, come investito, e in quanto fiume che arriva a me lungo gli argini della storia, posso anch'io renderlo un fatto ancora vivo oggi, ma non scordandomi che nulla può l'uomo senza Dio, e che quindi il divino si mischia con me, affinchè io possa diventare umile strumento che fa rimbombare una eco che si propaga.

Tornando all'argomento del post, beh le persone laiche (cioè che in quanto tali ritengono importantissima e da preservare la libertà in ogni suo aspetto....so che questa non è una definizione di laicità, ma al caso calza a pennello) hanno sentito -immagino- un dissapore profondo in ciò che è successo. Come dire, una nota di violino volutamente stonata per rendere brutto un concerto. Nota che magari a qualcuno non è interessata, ma che sicuramente ha un'importanza non indifferente.

La rabbia più grande è che questa gente che ha organizzato la protesta, che su intenzione dei dimostranti non avrebbe assunto alcun carattere pacifico, ma anzi (e per chi avesse ancora dubbi basta vedere, tanto per dirne una, i video messi su YouTube penso proprio da questi geniacci), avrebbe avuto solo lo scopo di rendere impossibile l'inaugurazione dell'anno accademico alla Sapienza di Roma, e in particolare di dar più che fastidio al Santo Padre durante la lettura della sua profusione; insomma, coloro che hanno fatto ste cose sono gli stessi che poi sono disposti a dar ragione a terroristi islamici, o perlmeno a considerarli "poverini, loro non hanno fatto niente".
Gente che vive di un concetto, che ormai è la nuova ideologia, e che si chiama laicismo, ma che loro insistono a chiamare laicità; concetto secondo il quale tu hai libertà di parlare solo se quello che potresti dire non urta la mia sensibilità....insomma qualcosa di già sentito...dove? Nei passati totalitarismi!!!!

Una nota evidente, aggiungo io. Cioè che quando una qualsiasi idea è assoggettata al potere, allora diventa ideologia, e inizia la schiavitù. Scompare la libertà!!! Quella apparente, perché quella vera è già scomparsa da un pezzo, nel momento in cui ci si assoggetta al potere. E la libertà più grande è quella del nostro cuore, quella che con occhi aperti e limpidi, come quelli di un bambino, ci fa aderire a ciò che maggiormente soddisfa il desiderio di essere felice.

Dio ci ha fatti uguali a Lui, forse vuole significare che ci ha creati liberi come Lui è libero. Per cui la lotta più grande che molti laici veri fanno è tesa a far si che questa libertà venga -nella umana misura- rispettata, non avendo magari del tutto chiaro l'unione con Dio, o non credendoci fino in fondo, ma affermandola come un fatto distintivo - più di ogni altra cosa - dell'uomo!!!

Poi in più, è vero che ci sono molti cristiani che dovrebbero imparare da questi laici veri tante cose; in più, dovrebbe non ascoltare più chi promette battaglie contro, resistenza a, etc etc, buttando fette di prosciutto (per giunta di scarsa qualità) sugli occhi!!!

Una cosa verissima: cultura, carità e missione sono i cardini del vero cristianesimo, e quindi della vera umanità.

Ma comunque....

In questo marasma, in più, ci sono coloro che ignorantemente hanno scritto quel mini manifesto di protesta contro il Papa; questi, a mio modo di vedere, da una parte hanno continuato a fare caciara, perché chi vive di ideologie di certo non sarà mai libero e quindi dovrà sempre asservire al potere che lo comanda; da qui la necessità di stare sempre in lotta contro qualcuno, e in questo caso contro il Papa, che è l'unico, vero pensiero libero e vero che nella società attuale è presente: per molti come guida, per altri come interlocutore, ma per i manifestanti solo uno da far tacere, perché ciò che dice è scomodo.
Poi abbiamo quelli che hanno capito di aver fatto una cavolata, e si sono stati zitti...almeno non hanno perso troppo la faccia.

Ad ogni buon conto, la politica è stata come sempre investita, come un boomerang che torna indietro e colpisce cose fuori rotta. Ma la nostra politica è da un pezzo fuori rotta, ma in fondo la cosa ci turba relativamente. Insomma la vera cosa che turba è che le persone non riescono più a comprare il pane.
Ma neanche questo, in fondo, forse preoccupa, perché magari abbiamo nel sangue una innata bontà e innate forze che ci faranno superare anche questo periodo, e questa cosa forse più di tutte dà fastidio a manifestanti e politici.
Due categorie diverse, che non riescono a imbrigliare quella cosa che nella difficoltà fa uscire il meglio di noi stessi, e che ci fa diventare non dico più buoni, ma più realisti, che ci fa accorgere di quali cose sono veramente importanti. E forse tutti avremmo bisogno di capire cosa è veramente importante nella vita, il primo io.
Questa cosa non imbrigliabile è il nostro cuore, che se libero porta una positività senza speranze prima, e senza aspettative. Ma che poi, in qualche modo, fa più di qualunque altra cosa, ed è proprio quella che aspettavamo!!

Bah....mi viene in mente un tipo, uno degli ideologi del nuovo partito democratico, che vive della futile speranza di essere come una fenice che rinascerà dalle ceneri dell'attuale sinistra semi-moderata. Lasciando da parte i comunisti, che so tutta na cosa con i manifestanti di cui sopra; che meno male che nel dopo guerra ci sono stati gli Alleati che hanno risolto tutto loro, altrimenti saremmo diventati la seconda Russia...poveri noi!!! E un'altra agghiacciante verità, la guerra è stata vinta dagli Stati Uniti con i suoi alleati, non certo dai partigiani, che hanno avuto sì la loro parte importante, ma non così tanto come si decanta. Insomma il loro ruolo è stato importante, ovvio, sarebbe stupido dire il contrario, ma minimo.

L'ideologo di cui sopra ultimamente si vede spesso in televisione, è osannato dalla sinistra, ha un sorrisino, a mio personalissimo parere, un po' cattivo, ha scritto un libro in cui si è preso la briga di farsi bocca per tutti, intitolandolo "perché non possiamo dirci cristiani, nè tantomento cattolici", o giù di li. Insomma, si capisce di chi parlo. Quest'ideologo è tra coloro che hanno appoggiato la manifestazione contro il Papa....

Comunque la cosa che a me fa più rabbia è che i fatti sono fatti, ma i mass media, i politicanti e gli ideologici laicisti, riescono a trasformare in fatti le loro fantasie perverse; tanto da girare sotto sopra le frittate. Molte persone sono ignare o non hanno modo o non sono interessate a conoscere quello che succede al di fuori del loro mondo, e queste vengono un attimino catturate da malsani modi di vedere le cose. A tutto questo si aggiunge l'intontimento che viene provocato alle persone con programmi come il Grande Fratello o peggiori.

Meglio leggere un bel libro, anche un libro di Marx che la televisione!!! UH, l'ho detto. :-)

Ad ogni buon conto, oggi ho visto che il governo ce l'ha fatta in Parlamento, chissà se verrà falcidiato in Senato!?

Non rileggo ciò che ho scritto, quindi se ci sono errori o frasi un po' contorte...beh!! Capita a tutti. NO!?

PS: se non sapete cosa è successo cercatevi qualche info sui fatti della Sapienza. Se volete notizie vere e interessanti, un link.

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